- ABB fornirà il primo sistema di ricarica da megawatt (MCS) per i traghetti elettrici e ibridi di Auckland Transport in Nuova Zelanda.
- Il sistema di ricarica da terra a nave utilizza un'interfaccia comune al settore dei trasporti e dell'aviazione e dovrebbe ridurre le barriere all'ingresso nel mercato delle navi elettriche.
- I nuovi traghetti aiuteranno Auckland Transport a ridurre il consumo annuale di carburante di circa 1,5 milioni di litri, contribuendo a evitare circa 4.000 tonnellate di emissioni di CO2.
ABB si è aggiudicata un contratto con Auckland Transport (AT) per la fornitura del primo sistema di ricarica da megawatt (MCS) per ricaricare i traghetti elettrici utilizzando la stessa interfaccia di camion e aerei. Abbassando la barriera all'ingresso, il sistema standardizzato e altamente adattabile dovrebbe migliorare la competitività delle navi elettriche rispetto alle controparti a combustibile fossile.
Nell'ambito della sua iniziativa Mission Electric, Auckland Transport ha ordinato due traghetti completamente elettrici da 200 posti e due traghetti ibridi da 300 passeggeri e si prevede che entro il 2030 diventerà il più grande operatore di flotte di traghetti elettrici dell'emisfero meridionale. Sostituendo i traghetti convenzionali a diesel, si stima che i nuovi traghetti aiuteranno Auckland Transport a ridurre il consumo di diesel di 1,5 milioni di litri e le emissioni di CO2 e di 4.000 tonnellate all'anno, equivalenti alle emissioni annuali generate da circa 90 autobus diesel.
"È incredibilmente emozionante essere all'avanguardia con un trasporto pubblico moderno e a basse emissioni", ha dichiarato Nathan Cammock, Programme Director, Auckland Transport. "I nostri nuovi traghetti offriranno una maggiore capacità di trasporto, una migliore accessibilità e un maggiore comfort di viaggio. Per poter garantire queste prestazioni si affideranno a una moderna infrastruttura di ricarica".
Sebbene i traghetti trasportino solo il 6% degli utenti del trasporto pubblico di Auckland, i loro motori diesel producono il 20% delle emissioni di gas serra del trasporto pubblico della città(1). La Nuova Zelanda ha fissato obiettivi di decarbonizzazione includendo un obiettivo di emissioni nette pari a zero nel 2050 nel suo Zero Carbon Act. Data la sua responsabilità per le infrastrutture di trasporto pubblico intorno al Golfo di Hauraki, AT ha scelto di elettrificare la sua rete di traghetti utilizzando lo standard del sistema di ricarica CharIN megawatt.
ABB collaborerà con partner locali per fornire, progettare e installare cinque soluzioni di ricarica complete nel corso del 2024 e del 2025 presso diversi terminal di traghetti. Ogni sistema sarà dotato di una coppia di caricatori da 1,65 MW, composti da un trasformatore, convertitori ACS880, spine MCS e gestione dei cavi sui pontili dei traghetti.
I sistemi di ricarica forniranno oltre tre megawatt di potenza in corrente continua (DC) per sostenere i brevi turnaround e le elevate richieste di potenza necessarie per mantenere una flotta di traghetti efficiente. I connettori saranno gestiti dall'equipaggio durante il turnaround dei passeggeri.
L'installazione di Auckland sarà anche il primo MCS fornito da ABB a beneficiare dell'interfaccia plug-in standardizzata, anche se il gruppo fornisce energia da terra a nave da oltre 20 anni, da un primo contratto con Princess Cruises in Alaska. La soluzione di Auckland sarà simile, in termini di capacità di ricarica, allo storico progetto di ABB per il supporto di 10 traghetti completamente elettrici per il fornitore di trasporti pubblici Transtejo Soflusa a Lisbona, in Portogallo.
"La comprovata esperienza di ABB nella fornitura di soluzioni di ricarica navale robuste e ad alte prestazioni e la sua disponibilità ad adottare un sistema di ricarica da un megawatt sono state considerazioni importanti nella scelta di AT", ha commentato Murray Burt, Chief Engineer di Auckland Transport. "Era importante combinare le capacità di supporto globale e la presenza locale di lunga data di ABB per un progetto che trasformerà i servizi di traghetto di Auckland".
"I traghetti collegano le comunità e hanno un impatto significativo sull'ambiente", ha dichiarato Palemia Field, Ferry Segment Manager di ABB Marine & Ports. "Un proverbio Māori dice 'ka pū te ruha, ka hao te rangatahi', ovvero 'una volta che la vecchia rete da pesca è consumata, viene messa da parte per far posto alla nuova rete da pesca'. L'elettrificazione è fondamentale e dobbiamo abbandonare le tecnologie che generano emissioni. Operazioni prive di rumore e di emissioni vanno a vantaggio sia delle comunità locali che di quelle più ampie, mentre i passeggeri a bordo godono di un maggiore comfort di viaggio grazie alla riduzione delle vibrazioni".
Con l'aumento dell'elettrificazione della flotta globale di traghetti, ABB si aspetta che un numero maggiore di operatori scelga un'interfaccia standardizzata, già nota in altri settori. "Siamo pronti a fornire la soluzione MCS per soddisfare la domanda, laddove le connessioni standardizzate facilitano la progettazione dei traghetti e dei terminali da parte degli operatori", ha dichiarato Field.
Gli ordini di traghetti elettrici hanno rappresentato il 37% delle consegne di batterie marittime tra il 2019 e il 2022, secondo una ricerca pubblicata da IDTechEx(2). Una previsione del 2023 di Spherical Insights(3) suggerisce che il mercato di tutti i tipi di navi elettriche raddoppierà in valore entro il 2030 rispetto al 2021, superando i 10,5 miliardi di dollari.
(1) Thorwaldson, L., & Knight, A. (2023). L'esperienza della Nuova Zelanda nella transizione verso una flotta di trasporti pubblici a emissioni zero - una nota di ricerca (Waka Kotahi NZ Transport Agency research note 010) pg 22
(2) https://www.idtechex.com/en/research-article/beyond-ferries-the-future-of-electric-ship-markets/29700
(3) https://www.sphericalinsights.com/reports/electric-ships-market
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