I convertitori di frequenza a velocità variabile (VSD) hanno permesso di ottenere prestazioni mai viste nei motori elettrici e risparmi energetici sensazionali grazie all'adeguamento della velocità e della coppia del motore ai requisiti del carico azionato. La maggior parte dei VSD sul mercato si affida a uno stadio modulatore che comanda le entrate di tensione e frequenza nel motore, ma causa un ritardo temporale intrinseco nell'elaborazione dei segnali di controllo. Invece, i convertitori di frequenza ABB premium impiegano un innovativo controllo diretto della coppia (DTC), aumentando notevolmente la risposta di coppia del motore. La tecnologia DTC fornisce anche altri vantaggi che arrivano fino a migliorare le caratteristiche a livello di sistema.
I convertitori di frequenza in c.a. ad alte prestazioni mettono a disposizione una tecnologia innovativa detta controllo diretto della coppia (DTC). Come suggerisce il nome, il metodo controlla direttamente il flusso e la coppia del motore, invece di tentare di controllare indirettamente le correnti del motore come gli azionamenti vettoriali a c.a. e c.c. Questo si traduce in una maggiore precisione nell'adattamento alle esigenze di carico del sistema. Originato da una delle società fondatrici di ABB e brevettato a metà del 1980, il DTC elimina la necessità di uno stadio modulatore extra, ottenendo così una dinamica di controllo vicina al massimo teorico.
Quando ABB nel 1995 ha introdotto sul mercato il suo primo convertitore di frequenza in c.c. a controllo diretto di coppia, la tecnologia DTC era già leader. I successivi miglioramenti di velocità di calcolo computazionale dei processori, programmazione delle applicazioni e interfacce di comunicazione hanno permesso una prestazione più elevata del DTC, fornendo un controllo di prima classe dei motori per un'ampia gamma di applicazioni.