Situato nel cuore di Roma, lo studio odontoiatrico Calesini combina la sofisticazione degli ambienti storici con una tecnologia all’avanguardia, sia per quanto riguarda la specializzazione odontoiatrica che per il sistema domotico KNX. La location, uno spazio di 450 mq in un edificio dal grande valore artistico, rivela chiaramente i due obiettivi di eccellenza dello studio dentistico attrezzato per interventi di chirurgia odontoiatrica: estrema raffinatezza degli ambienti e massima innovazione tecnologica. Per questo motivo, grande attenzione è stata dedicata al restauro conservativo delle decorazioni sui soffitti (alcuni risalenti al XVI secolo), in modo da ricostituire ciò che la negligenza aveva nascosto ed esaltarne il valore di testimonianza storica.
La sfida è stata la completa integrazione delle diverse funzionalità. Al disinserimento del sistema antintrusione, il sistema domotico attiva automaticamente tutti i sensori di presenza, apre la valvola generale idrica motorizzata, imposta tutti i gruppi di condizionamento e di immissione forzata dell'aria per ricircolo ad un valore predefinito e posiziona le veneziane con lamelle al 50 %, in orizzontale e completamente abbassate. Inoltre, il cliente ha richiesto che dopo l’attivazione serale dell’allarme venisse avviata una sequenza di chiusura. Tale sequenza di chiusura verrà avviata solo previa verifica della corretta chiusura di accessi, finestre e ufficio del proprietario.
Per migliorare la flessibilità di gestione, la sicurezza, il comfort e il monitoraggio energetico il progetto è stato realizzato con KNX. Il sistema può essere controllato completamente dal pannello ComfortTouch®, permettendo un funzionamento intuitivo. Criterio non meno importante per la scelta dei componenti ABB è stata l’estetica che soddisfa le esigenze e le aspettative del cliente e dello studio di architettura che ha elaborato il progetto.
Il sistema KNX gestisce tutti i componenti (inclusi pompe e sistemi di ventilazione, abitualmente non visibili dall'utilizzatore e quindi a rischio di operare in modo inefficiente e con consumi superiori al necessario) attivandoli solo se e quando serve. L'integrazione delle diverse funzionalità massimizza il ritorno sugli investimenti sostenuti, assegnando più funzioni ad impianti che solitamente ne svolgono una
sola. I sensori dell’impianto antifurto, ad esempio, informano la caldaia circa la necessità o meno di scaldare gli ambienti o segnalano alle luci se restare accese. Gli obiettivi, in termini di efficienza energetica, sono: un risparmio energetico di circa il 40% dell’energia elettrica per l’illuminazione e una significativa riduzione di tempi e costi di gestione e manutenzione dell'impianto, dal momento che i parametri più importanti e gli eventuali guasti e problemi sono visualizzabili sullo schermo del touch screen ComfortTouch®.