- Il sito di Dalmine è stato il primo stabilimento italiano ABB a raggiungere il riconoscimento di fabbrica Mission to Zero nella primavera 2022
- L’adozione del furgone 100% elettrico è un ulteriore passo verso l’elettrificazione completa della flotta aziendale
Lo stabilimento ABB di Dalmine, attivo dal 1979 nella produzione di apparecchiature elettriche di media tensione, oggi consta di un’area coperta di 45.000 metri quadrati e ospita tre edifici produttivi con circa 900 dipendenti.
Nominato Lighthouse Plant nel 2020 dal Ministero dello Sviluppo Economico Italiano, lo stabilimento di Dalmine è un esempio di digitalizzazione manifatturiera e di Industria 4.0, eccellenza all’interno del gruppo ABB.
Ad aprile 2020 ABB Dalmine è stato il primo sito produttivo in Italia ed il primo sito della Divisione ELDS a raggiungere il riconoscimento di fabbrica Mission to Zero, il programma ABB che comprende una serie di iniziative per migliorare la sostenibilità in tutte le attività di un sito, dalla riduzione delle emissioni di CO2 alla conservazione delle risorse, fino al supporto ai clienti che vogliono raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità.
Oggi il percorso del Lighthouse Plant verso la transizione energetica continua con l’acquisto di un furgone 100% elettrico, il primo negli stabilimenti di ABB Italia.
Il mezzo sarà dedicato principalmente alle attività di trasporto necessarie al laboratorio prototipi, che realizza, gestisce e testa i prodotti di domani; verrà utilizzato per trasportare questi prodotti tra la fabbrica di Dalmine, i laboratori di test interni al Gruppo e esterni e gli attori che lungo la supply chain contribuiscono a realizzare l’innovazione insieme ad ABB.
Grazie alla compatibilità di ricarica sia in AC che DC, il furgone può essere ricaricato con la colonnina di ricarica Terra 53 installata nel sito di Dalmine.
Il nuovo furgone 100% elettrico va a sostituire un precedente mezzo diesel che negli anni del suo utilizzo ha percorso poco più di 100.000 km; considerando le emissioni del mezzo diesel e l’impatto del mezzo elettrico, è stato stimato che, per 100.000 km, grazie al nuovo furgone elettrico verranno risparmiate 20 tonnellate di CO2, pari alle emissioni prodotte da un’auto che percorre 2,5 giri intorno all’equatore.
Paolo Perani, Sustainability Manager di ABB Electrification Distribution Solutions, ha dichiarato: "Il nostro focus sulla sostenibilità è concreto e le scelte di business hanno l’obiettivo di fornire soluzioni più sostenibili ai nostri clienti e a ridurre le emissioni dei nostri prodotti e delle nostre fabbriche. Stiamo lavorando con l’intera supply chain per poter raggiungere gli obiettivi di sostenibilità che ci siamo prefissati e supportare tutti gli attori coinvolti in scelte più consapevoli. L’acquisto del primo furgone 100% elettrico è in linea con l’obiettivo di ABB di elettrificare la flotta aziendale. Al momento, già il 50% del parco auto della flotta aziendale condivisa del sito di Dalmine è elettrico, e continueremo in questa direzione fino alla completa conversione”.
Le attività di sostenibilità portate avanti all’interno dello stabilimento di Dalmine sono numerose e riguardano sia il sito, come l’impianto fotovoltaico che copre il 20% del fabbisogno energetico della fabbrica, il monitoraggio di tutte le principali utenze elettriche e l’illuminazione 100% LED, che i prodotti, per i quali un team dedicato sviluppa le certificazioni EPD e LCA e massimizza fin dalle fasi di progettazione l’utilizzo di materie prime seconde e definendo le migliori metodologie di realizzazione in ottica di riutilizzo e smaltimento.