Il Campionato Mondiale ABB FIA Formula E ha portato tutta l’alta carica elettrica degli sport motoristici a inquinamento zero a Roma il 10 e 11 aprile per il terzo e quarto round della stagione 2020/21. Un layout del percorso rivisto quest'anno estende la distanza del giropista a 3,4 chilometri per un circuito cittadino a 19 curve, aumentando l'intensità della competizione e spingendo le prestazioni delle auto da corsa completamente elettriche su rettilinei più lunghi e curve a largo raggio.
Allo stesso tempo, il nuovo percorso attraverso il quartiere EUR della città è stato progettato per connettersi con le aree pubbliche circostanti della capitale italiana, un segno distintivo della missione della Formula E che è di mostrare le prestazioni di un trasporto pulito e sostenibile delle vetture elettriche nei principali centri abitati.
Theodor Swedjemark, Chief Communications and Sustainability Officer, ha dichiarato: “In ABB, le nostre tecnologie all’avanguardia svolgono un ruolo chiave nel consentire la mobilità sostenibile in tutte le forme di trasporto pubblico e privato che in ultima analisi supportano una società a basse emissioni di carbonio. Attraverso la partnership ABB Formula E, non solo possiamo rivoluzionare la tecnologia necessaria per guidare la mobilità elettrica, ma anche entusiasmare le generazioni più giovani che vivono in un mondo digitale e si prendono cura dell'ambiente".
In concomitanza con lo svolgimento della serie a Roma per la terza volta, ABB donerà alla città sistemi di ricarica rapidi in corrente continua Terra 124 come parte del suo continuo impegno per costruire un futuro più sostenibile. Questi sistemi di ricarica sono in grado di ricaricare le batterie di due veicoli contemporaneamente e sono completamente compatibili con i veicoli elettrici attuali e futuri.
Considerato come il Paese della passione per gli sport motoristici da quando esistono le corse automobilistiche, l'Italia è l'ospite ideale per la serie ABB Formula E. Lo status del paese come centro della crescita della mobilità elettrica in Europa è diventato evidente nel 2020, quando le vendite di veicoli elettrici sono triplicate. Ciò non dovrebbe sorprendere: il ruolo di lunga data dell'Italia come incubatore di scienza e tecnologia risale al lavoro di figure come Alessandro Volta, a cui si accredita l'invenzione della batteria, e Guglielmo Marconi, un pioniere delle comunicazioni radio.
Allo stesso modo, lo stretto rapporto tra ABB e l'Italia funge da perno nella crescente adozione di veicoli elettrici e nello sforzo globale di convertire tutti i veicoli verso un futuro a emissioni zero. ABB produce sistemi di ricarica Terra, leader del settore, supportati dalle funzionalità digitali della piattaforma ABB Ability™, a Terranuova Bracciolini, vicino ad Arezzo, in Toscana. Rafforzando il proprio impegno in Italia, un nuovo impianto in costruzione a San Giovanni Valdarno diventerà il sito produttivo dell'intero portafoglio di ABB di sistemi di ricarica rapidi in corrente continua, compresi i sistemi domestici, le unità per l'installazione nei siti pubblici e le stazioni dedicate al supporto del trasporto pubblico urbano.
La capacità produttiva aggiunta assumerà essa stessa un ruolo nella Formula E poiché l'impegno di ABB per la mobilità elettrica e la missione del campionato ne ampliano la portata. Quando tra due anni partirà la stagione 9, l'esperienza ABB arriverà anche in pista poiché saremo fornitore ufficiale di sistemi di ricarica per le auto da corsa Gen3. ABB, entrata nel mercato della mobilità elettrica nel 2010, ha venduto più di 400.000 sistemi di ricarica per veicoli elettrici in più di 85 Paesi; più di 20.000 sistemi di ricarica rapidi in corrente continua e 380.000 sistemi di ricarica in corrente alternata, compresi quelli venduti tramite Chargedot.
L'impegno di ABB nei segmenti dei trasporti e dell'industria in Italia assume molte forme, andando ben oltre i sistemi di ricarica.
- La ricerca per rafforzare la sostenibilità ha portato a progetti come l'elettrificazione di una nave da 28 passeggeri, l'Aurora, utilizzata per il trasporto turistico nelle acque interne della Toscana;
- In tre siti produttivi di ABB Italia è in corso un programma per trasformare i siti in Fabbriche Digitali;
- In uno stabilimento in cui vengono prodotti ogni anno 22 milioni di confezioni di passata di pomodoro, i sistemi di Intelligent Distribution ABB controllano la distribuzione elettrica per consentire il controllo remoto degli impianti;
- Altre iniziative includono un Robotics Tech Center e un Global Solution Center, una partnership con Enel che mira a creare una rete elettrica sostenibile e l'integrazione di sistemi di recupero energetico nelle presse di stampaggio per una società di trasformazione dei metalli.
La gara di Roma segue l'apertura della stagione di febbraio nella storica cornice di Diriyah, in Arabia Saudita, dove la gara si è svolta durante la notte per la prima volta nella storia di ABB Formula E. L'illuminazione del circuito è stata fornita da unità LED ad alta efficienza alimentate da impianti di perforazione funzionanti con biocarburanti.
I fan che hanno assistito alla competizione hanno potuto constatare l'efficacia assoluta delle disposizioni di sicurezza della Formula E, poiché due spettacolari incidenti non hanno provocato feriti gravi. Sia Nyck de Vries del Mercedes-EQ Formula E Team sia Sam Bird di Jaguar Racing hanno vinto nel deserto. Arrivando alle gare di Roma, de Vries è al comando nella classifica “piloti”, seguito da Bird, con Robin Frijns di Envision Virgin Racing terzo.
I piloti che hanno partecipato alla precedente edizione non hanno avuto il vantaggio della conoscenza della pista poiché il percorso è stato riconfigurato. La nuova pavimentazione, insieme a un percorso che ora si avvicina all'iconica Piazza del Colosseo e Piazzale Marconi, ha visto i piloti sperimentare nuove strategie di gara.
Due settimane dopo l'E-Prix di Roma, la serie si è spostata a Valencia, in Spagna, per un altro doppio weekend di gara il 24-25 aprile. La prima gara di ABB Formula E sul Circuito Ricardo Tormo – e per la prima volta del campionato in Spagna - è stata comunque un luogo familiare per i team, poiché Valencia è il luogo dove si svolgono i test pre-stagionali per tutte le 24 auto.
Il layout del percorso è configurato in modo specifico per le vetture di Formula E. Come tutte le gare organizzate durante la pandemia, l'evento di due giorni seguirà i rigorosi protocolli COVID-19, creati sotto la guida delle autorità competenti, per consentire lo svolgimento dell’evento in maniera sicura e responsabile.