- ABB E-mobility e ITS Energia e Ambiente insieme per la “formazione duale”, una modalità di apprendimento che alterna momenti formativi "in aula" e momenti di formazione pratica
- Modello di formazione integrata tra scuola e impresa per il futuro occupazionale dei giovani
- Progetto selezionato tra i finalisti del Premio “Eccellenza Duale 2022” nella categoria “Progetti duali in Alternanza/Stage”
Il corso ITS “Energia 4.0 – Tecnico Superiore dei Sistemi energetici per le Smart City”, realizzato in partnership da ABB e ITS Energia e Ambiente, ha l’obiettivo di formare tecnici altamente specializzati sui sistemi energetici nell’ambito delle smart city del futuro.
Un percorso formativo biennale che consente lo sviluppo di competenze ad alto contenuto tecnologico e una professionalità in linea con le specifiche esigenze del sistema delle imprese: 1200 le ore di didattica svolte tra aula e laboratorio, strutturate in moduli tecnico professionali declinati secondo il fabbisogno del tessuto produttivo e 800 ore di formazione realizzate con la formula di stage in azienda.
Un ruolo da protagonista quello svolto da ABB, socio fondatore della Fondazione ITS Energia e Ambiente in Toscana, in tutte le fasi del processo formativo; dalla coprogettazione del percorso, alla docenza in aula fino all’esperienza del tirocinio professionalizzante.
La mobilità elettrica rappresenta una delle principali soluzioni per la sostenibilità delle aree metropolitane odierne, ma anche una delle più importanti sfide che vedono coinvolta ABB. Dopo aver partecipato alla progettazione del modulo sulla mobilità e all’insegnamento in aula, con il coinvolgimento di un team di professionisti, la formazione tecnico pratica è proseguita direttamente sul campo.
Lorenzo Cappelli ha partecipato al progetto e, al termine dell’esperienza formativa, è stato assunto presso il sito ABB E-mobility di San Giovanni Valdarno (AR). Nel laboratorio R&D della sede in Valdarno, Lorenzo ha avuto modo di approfondire la realizzazione degli schemi elettrici dei sistemi di ricarica, acquisendo la capacità di allestire in modo autonomo una stazione di prova. La presenza di un tutor aziendale ha inoltre permesso di seguire da vicino il percorso del tirocinante, che ha potuto così sviluppare skills e competenze funzionali alla realtà lavorativa e propedeutiche alla successiva assunzione.
Una storia di successo che sottolinea le potenzialità di questo modello di formazione integrata tra scuola e impresa per il futuro occupazionale dei giovani e che è arrivata tra i finalisti nella categoria “Progetti duali in Alternanza/Stage” del premio “Eccellenza Duale 2022”, contest dedicato alla valorizzazione dei progetti virtuosi di formazione duale in Italia, coordinato dalla Camera di Commercio Italo-Germanica, con il supporto del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca tedesco (BMBF) e del German Office for international Cooperation in Vocational Education and Training (GOVET).
“Autodisciplina, curiosità, voglia di imparare e perseguimento degli obiettivi proposti, rappresentano gli ingredienti fondamentali per una storia di successo che vede questi giovani accrescere di giorno in giorno competenze e autonomia maturando un proattivo e tangibile valore aggiunto al team R&D”, commenta Stefano Grotti, Responsabile R&D di San Giovanni Valdarno.
Un’iniziativa che conferma ulteriormente l’impegno ABB nella formazione dei professionisti di domani; molteplici le partnership che ABB ha siglato nel tempo volte a valorizzare e supportare studentesse e studenti nel loro percorso di crescita - ITS in Lombardia, Liguria, Lazio e Toscana, Junior Achievement Italia, la didattica online sui temi di sostenibilità con BricksLab, solo per citarne alcune – e altrettante le iniziative native come il progetto Educational di ABB Robotics - che dal 2019 ha formato oltre 6000 studenti con corsi di robotica – o, ancora, i Premi di Laurea ABB-IEEE e GB Ferrari assegnati alle tesi di laurea magistrale più innovative.
Supportare i nostri giovani è un’opportunità strategica per tutti i soggetti coinvolti poiché se da un lato permette agli studenti di trasformare una passione nella professione del domani, dall’altro consente all’impresa di investire nel talento, prendendo parte a percorsi formativi ad alta specializzazione costruiti secondo le specifiche esigenze dell’azienda stessa rispetto ai temi dell’innovazione e delle tecnologie digitali 4.0.