Al giorno d’oggi gli impianti industriali sono sempre più interconnessi, energeticamente e a livello di reti informatiche, e flessibili sia dal punto di vista produttivo che dei consumi.
Questo assetto consente numerosi vantaggi competitivi ma, al contempo, fa nascere nuove problematiche.
Per comprendere a fondo le difficoltà insite nell’evoluzione in atto, basta considerare alcuni aspetti: sale di controllo che accentrano sempre più impianti, obiettivi economici spesso disparati e contrastanti, problemi di instabilità sia a livello di processo, sia a livello di controllo.
Queste sono solo alcune delle ragioni per cui è difficile raggiungere l’optimum.
Quando a questa situazione strutturale, si aggiungono complicazioni contingenti come, ad esempio, l’aumento dei costi energetici e le maggiori sanzioni per le emissioni di CO2, ci si rende conto che anche il mercato nel quale si opera è sempre più volatile. Per questi motivi nasce la necessità di un controllo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 delle condizioni operative degli impianti in modo da agire tempestivamente e sfruttare tutte le opportunità.
In questo scenario le soluzioni per il controllo avanzato di ABB giocano un ruolo chiave. Gli algoritmi di controllo sono proprio progettati per fornire la massima flessibilità nel definire e raggiungere gli obiettivi di processo e favorire l'ottimizzazione multi-obiettivo.
I vantaggi tipicamente ottenibili sono risparmi di circa il 5-10% dei costi energetici, con conseguenti enormi vantaggi economici e ROI estremamente ridotti.