La riduzione di pietre di grosse dimensioni in pietre più piccole, in ghiaia o in polvere è una lavorazione particolarmente pesante per il macchinario e costoso in termini di consumo di energia. I nostri convertitori di frequenza in c.a. in bassa tensione prolungano il ciclo di vita dei macchinari e riducono in modo rilevante i consumi energetici entro i limiti.
Per ottenere un cemento della migliore qualità e risultati di produzione ottimali, i frantoi devono essere più efficienti ed economici possibili. Grazie alla precisione della velocità e della coppia assicurata dal nostro convertitore di frequenza in c.a. a bassa tensione, lo stress meccanico sul frantoio e sul motore viene ampiamente ridotto. In questo modo si potranno massimizzare il ciclo di vita e il tempo di disponibilità dell’apparecchiatura.
I convertitori di frequenza ABB assicurano il massimo livello di uniformità in fase di avvio e di funzionamento e un ciclo di vita più esteso. Se a questo si associano costi di manutenzione ridotti, tutto contribuirà a fare in modo che l’attività sia la più competitiva possibile.
Avvio e inversione di rotazione del motore graduale:
- Correnti di avvio più basse e riduzione degli stress meccanici in fase di avvio
- Eliminazione delle fluttuazioni di tensione della rete di alimentazione
- Riduzione al minimo dell’usura dei componenti meccanici, che determina una maggiora affidabilità e un’estensione del ciclo di vita del frantoio
- Inversione di rotazione agevole in caso di blocco del frantoio
- Risparmi grazie ad apparecchiature di alimentazione e cavi di dimensioni inferiori
- Riduzione dei disturbi generati, tempi di inattività ridotti al minimo
- Notevoli risparmi sulla manutenzione e miglioramento della produttività
- Alti livelli di disponibilità del frantoio e di uniformità di produzione
Regolazione precisa della velocità:
- Ottimizzazione della velocità del frantoio e inversione agevole della direzione di rotazione
- Costi di gestione e di manutenzione ridotti rispetto a soluzioni con motori slip ring
Regolazione dinamica della coppia:
- Riduzione dello stress meccanico generato da alti picchi di coppia
- Alti livelli di coppia in fase di avvio o di funzionamento, quando necessario
- Tempi e costi di manutenzione ridotti
- Alti livelli di disponibilità e aumento della produzione
Sincronizzazione di più motori:
- Distribuzione uniforme del carico fra i motori
- Eliminazione degli effetti dinamici non desiderati
- Riduzione dei costi di manutenzione
- Eliminazione della distribuzione non uniforme della coppia e degli effetti dinamici non desiderati
Alto fattore di potenza:
- Riduzione dei consumi di potenza reattiva e della necessità di apparecchiature di compensazione rispetto ad altri sistemi di controllo
- Costi di installazione inferiori
- Sostanziali risparmi energetici