SACE Emax 2 VF

Per applicazioni a frequenza variabile

ABB ha sempre prestato particolare attenzione alla produzione di energia rinnovabile, collaborando costantemente con i principali produttori di turbine eoliche e anticipando le tendenze del mercato relative alle installazioni a frequenza variabile.
La gamma di sezionatori SACE Emax 2 VF per applicazioni a frequenza variabile è composta da due versioni: una per basse frequenze e una per medie frequenze.
I sezionatori sono derivati dai corrispondenti interruttori automatici e hanno le stesse dimensioni e accessori.

Caratteristiche principali:

Compatibilità con tutti i tipi di generatori, anche in funzionamento a velocità elevata, grazie all'alta tensione nominale (fino a 900V e 1200V AC);
Stesso ingombro di Emax 2 standard
Esecuzione fissa o estraibile
Terminali orientabili: orizzontali o verticali
Piena compatibilità con gli accessori di Emax 2 standard

Applicazioni

Energia eolica

Alta quota

Turbine eoliche

Si stima che i sistemi eolici vedranno un aumento medio di 68 GW/anno, raggiungendo 810 GW di potenza installata entro il 2022. La tecnologia dell'energia eolica è migliorata, aumentando l'efficienza e le prestazioni del sistema, aumentando le dimensioni delle turbine eoliche e dotandole di pale più lunghe, torri più alte e generatori più potenti. Questo aumento delle prestazioni porta all'utilizzo di sistemi a 900 V. Un costo importante in un progetto eolico è la connessione alla rete, compresi i trasformatori. L'aumento della tensione generata a 900 V rappresenta un risparmio del 23% in avvolgimenti di rame nel trasformatore.

Alta quota

Molti sistemi di energia rinnovabile vengono costruiti ad altitudini più alte che mai. Il vantaggio di costruire ad alta quota è il vento forte, stabile e costante che si trova lì, che fornisce una produzione di energia più alta e più stabile. Sopra i 2.000 m sul livello del mare, le proprietà dell'atmosfera in termini di composizione, capacità dielettrica, potenza di raffreddamento e pressione possono variare e, quindi, le specifiche degli interruttori sono soggette a derating, che può essere quantificato come una variazione della massima tensione nominale di servizio e della corrente nominale ininterrotta. Per questo motivo, raggiungere i livelli di 900 V è diventato vitale per mantenere le migliori prestazioni, anche ad alta quota.