La torre Libeskind, insieme alle "sorelle" Isozaki e Hadid, compone il trio di giganti del Business District di CityLife a Milano. La torre di uffici è stata realizzata dalla Società CMB che ha consolidate competenze nella costruzione di importanti grattacieli direzionali.
Progettata dall’architetto statunitense Daniel Libeskind la Torre Libeskind o Torre PwC, dal nome della società di consulenza che avrà sede nello lo stabile, è caratterizzata da una forma concava e da una corona posta sulla sommità.
La struttura della Torre PwC si sviluppa in 175 metri di altezza e 31 piani, di cui 28 direzionali, con al vertice la “Corona”. La hall di ingresso al piano terra è a tripla altezza e gli uffici occupano sono situati dal primo al ventottesimo piano.
La realizzazione dell'impianto elettrico del "Curvo" (così è soprannominata la torre per la sua forma arcuata) è stata affidata alla società Zaffaroni Impianti, azienda specializzata nella progettazione, realizzazione e conduzione "chiavi in mano" di impianti elettrici e speciali anche di grande complessità. La progettazione degli impianti elettrici e meccanici è stata realizzata utilizzando il Building Information Modeling (BIM).
Per la torre Libeskind la società Zaffaroni ha realizzato tutto l'impianto elettrico e speciale, dalla distribuzione dalle cabine in media tensione fino distribuzione terminale negli uffici.
La distribuzione di energia all’interno della torre è stata realizzata con 3 distinte cabine di trasformazione al fine di garantire una suddivisione bilanciata dei carichi elettrici e allo stesso tempo un’elevata selettività in caso di guasto o fuori servizio.
Una cabina alimenta le utenze centralizzate fino al 12° piano mentre una seconda serve le utenze comuni dei piani restanti fino alla sommità della torre in cui sono presenti i locali tecnici (UTA/gruppi frigo/torri evaporative).
Una terza cabina di trasformazione garantisce la fornitura di energia a tutti i piani di uffici, ciascuno dei quali è gestibile in modo autonomo. La distribuzione ramificata ad ogni piano fa capo a un quadro generale dal quale si diramano tutte le alimentazioni per luci, prese, sistemi di gestione e tutte le apparecchiature installate.
Per questo progetto prestigioso e complesso, Zaffaroni Impianti si è avvalsa dei prodotti e delle soluzioni di ABB per la distribuzione elettrica in virtù di un dialogo costante con i tecnici ABB per specifiche tecniche e di ottimizzazione delle soluzioni installative.
Fabio Straface, Project Manager di Zaffaroni Impianti ha detto:
Lavoriamo molto bene con ABB, nel corso degli anni abbiamo sviluppato un rapporto professionale consolidato. Utilizziamo sempre più frequentemente i prodotti di ABB e riconosciamo in ABB un partner primario nel mercato delle installazioni elettriche.
In particolare per la realizzazione della distribuzione dell’energia all’interni della Torre PwC sono stati installati 2 quadri Power Center System pro E Power da 6300A da 14 e 15 colonne, al cui interno sono stati installati interruttori aperti Emax 2 da 2500 A con funzione di interruttore generale e interruttori scatolati Tmax XT per la protezione delle linee in partenza dai quadri.
Tutti gli strumenti di misura installati nei quadri sono stati provvisti di connettività Modbus per essere riportati al sistema centrale di supervisione.
Per la sottodistribuzione sono stati utilizzati quadri ArTu L, scelti per le innumerevoli esecuzioni realizzabili grazie alla loro struttura in kit componibili in grado di coprire applicazioni terminale da parete fino a 400A e da pavimento fino a 800A